Polizia, campagna cinture di sicurezza
Il Network Europeo delle Polizie Stradali “TISPOL” ha programmato nel periodo che va dal 11 al 17 marzo 2019 l’effettuazione della campagna europea congiunta denominata “Seatbelt” (Cinture di sicurezza).
TISPOL è una rete di cooperazione tra le Polizie Stradali, nata nel 1996 sotto l’egida dell’Unione Europea, alla quale aderiscono 29 Paesi europei tra cui tutti gli Stati Membri oltre alla Svizzera e Norvegia, con la Serbia come osservatore. L’Italia è rappresentata dal Servizio Polizia Stradale del Ministero dell’Interno, che da Ottobre 2016 ha la presidenza del gruppo.
L’Organizzazione intende sviluppare una cooperazione operativa tra le Polizie Stradali europee per ridurre il numero di vittime della strada e degli incidenti stradali, in adesione al Piano d’Azione Europeo 2011-2020, attraverso operazioni internazionali congiunte di contrasto delle violazioni e campagne “tematiche” in tutta Europa all’interno di specifiche aree strategiche.
L’obiettivo e quello di elevare gli standard di sicurezza stradale, armonizzando l’attività di prevenzione, informazione e controllo, anche attraverso campagne di comunicazione e operazioni congiunte i cui risultati vengono poi monitorati dal Gruppo Operativo TISPOL.
Lo scopo della campagna “Seatbelt” (Cinture di Sicurezza), programmata nel periodo dal 11 al 17 marzo 2019, e di verificare efficacemente, su tutte le arterie europee di grande viabilità, il rispetto del corretto utilizzo delle cinture di sicurezza e dei sistemi di ritenuta, anche con particolare riguardo ai seggiolini per bambini, da parte di conducenti e occupanti di veicoli a motore, sicché si sviluppi la coscienza e la consapevolezza che nello stesso momento tutte le Forze di Polizia Stradale dell’unione stanno operando con le medesime modalità, strumenti omogenei e un obiettivo comune.
Per l’intera settimana, chiunque si metterà alla guida sulle direttrici del “Vecchio continente” sarà pertanto conscio che, in ogni Paese che attraverserà, il corretto utilizzo delle cinture di sicurezza e degli altri sistemi di ritenuta verrà costantemente monitorato.
A tal fine la Polizia Stradale ha predisposto sull’intero territorio nazionale l’effettuazione, per tutto il periodo in questione, sulle ventiquattrore, di mirati controlli, in particolar modo sulle arterie autostradali e di grande comunicazione nazionale.