Roseto, il sindaco parla della “clausura” coronavirus
Ospitiamo il pensiero del primo cittadino di Roseto degli Abruzzi, circa la zona rossa che scatta dalla mezzanotte di oggi, queste le sue parole:
“Carissimi Rosetani, da domani 18 Novembre ci viene chiesto di tornare alla “clausura” che abbiamo vissuto la scorsa primavera, con poche deroghe in più.
E’ un sacrificio che dobbiamo accettare con serenità, nell’interesse di noi stessi e della collettività di cui facciamo parte; abbiamo già constatato che non socializzare è, al momento, l’unico rimedio per evitare il diffondersi di un virus quantomai aggressivo, che ha messo in crisi i sistemi sanitari di tutto il mondo.
La medicina ci darà poi tra qualche mese un rimedio, lo sentiamo quotidianamente dai mezzi di informazione.
Roseto registra centinaia di cittadini positivi cui esprimiamo tutti solidarietà, vicinanza e partecipazione alla loro ansia; auguriamo una pronta guarigione a tutti i positivi sintomatici; agli asintomatici l’augurio che il virus li abbandoni al più presto senza dare segni del suo passaggio.
Un pensiero grato al mondo della sanità tutto, per i sacrifici che gli operatori faranno ogni giorno ed ogni notte.
Grazie ai tanti che continueranno a lavorare in questo difficile contesto, specie a coloro che saranno per necessità a contatto con più persone; coraggio ai titolari delle attività commerciali chiuse!
Grazie al mondo della scuola dell’obbligo, chiamato dalle autorità ad una sfida nella sfida per assicurare un adeguato apprendimento ai nostri bambini che, con una disciplina encomiabile, stanno sacrificando per ore la loro naturale esuberanza e gioia di vivere”.