Giulianova, Asl inaugura due strutture sanitarie
Alle 11,15 si terrà il taglio del nastro del Centro di salute mentale, ospitato nell’ex Gualandi. La struttura territoriale è in funzione nella nuova sede ormai da qualche mese, ma finora non è stata inaugurata a causa delle restrizioni legate alla pandemia. E’ ospitata al piano rialzato dell’edificio, mentre al pianterreno è stato trasferito, dal marzo scorso, il centro diurno. In totale sono circa 1.300 metri quadrati, a cui si aggiunge un ampio giardino, destinati a un servizio territoriale che si presenta accogliente e adatto ad attività di gruppo. La sede è arredata con mobili colorati e informali, con quadri dipinti dagli stessi pazienti, tutto per rendere gli ambienti meno “ospedalieri” possibile. Collegato al Csm, anche se strutturalmente diviso, è il centro diurno, che assolve alle esigenze riabilitative dei pazienti del centro di salute mentale e che ha la possibilità di prendere in carico 30 pazienti. Il Csm, diretto da Laura Core, serve un territorio di circa 80mila abitanti (Giulianova, Roseto, Mosciano, Bellante, Notaresco e Morro d’Oro).
Subito dopo, domattina sarà inaugurata l’Osservazione breve (Obi) Covid al Pronto soccorso dell’ospedale di Giulianova. Si tratta di cinque stanze dotate di monitor e telecamere, per cui i pazienti potranno essere controllati costantemente. L’Osservazione breve Covid, allestita negli spazi dell’ex Fisioterapia contigui al Pronto soccorso, all’occorrenza potrà essere riconvertita – finita la pandemia – ad esempio creandovi anche un’Obi pediatrica. L’affluenza media attuale di bambini al Pronto soccorso di Giulianova, infatti, è di seimila all’anno, con picchi durante il periodo estivo. I nuovi posti letto si aggiungono ai due già esistenti di Obi per i malati non Covid, attivati da tempo al Pronto soccorso, diretto da Carmine Galiè.