Roseto, prima edizione Premio GXC Giovani per la Ceramica
La città di Roseto degli Abruzzi ospita la Prima edizione del Premio GXC – Giovani per la Ceramica, organizzato dalla Fondazione Cingoli di Roseto degli Abruzzi e sostenuto dalla Fondazione Tercas e dalla Camera di Commercio di Teramo.
Il premio che ha la finalità di promuovere l’arte della ceramica contemporanea, sia nelle sue espressioni legate alla tradizione storica, sia nelle forme più innovative e sperimentali, è aperto a tutti gli artisti, di età inferiore ai 40 anni, che si sono diplomati all’Istituto d’Arte per la ceramica di Castelli “F.A. Grue”, oggi denominato Liceo Artistico per il Design.
La data ultima, per avanzare le candidature, è stata prorogata a sabato 13 aprile.
Resa nota la giuria che sarà presieduta da Lucia Arbace, direttore del Polo Museale dell’Abruzzo, e composta da: Enrica Salvatore, presidente della Fondazione Tercas; Linda Kniffitz, curatrice del MAR di Ravenna e critica d’arte; Lucrezia Di Bonaventura, Fondazione Cingoli; Daniela Fuina, architetto; Gloriano Lanciotti, presidente della Camera di Commercio di Teramo; Rinaldo Seca, sindaco di Castelli e dagli artisti Silvio Vigliaturo e Bruno Zenobio.
Le opere selezionate saranno esposte nella mostra collettiva ARTinACT 007 che si svolgerà dal 18 luglio 2019 al 31/ ottobre 2019 nella location di Villa Paris di Roseto degli Abruzzi.
L’allestimento sarà effettuato nei giorni 15, 16 e 17 luglio 2019.
Prevista la pubblicazione delle opere selezionate in un catalogo a cura della fondazione Cingoli.
Il concorso prevede l’assegnazione di tre premi:
Premio “Giancarlo Sciannella” all’opera dal concept maggiormente innovativo:
corrispettivo di € 2.000 per il valore dell’opera che sarà inserita, permanentemente, nella collezione della Fondazione Cingoli con sede espositiva in Villa Paris di Roseto degli Abruzzi.
Premio “Serafino Mattucci” all’opera ritenuta maggiormente aderente all’identità della ceramica di Castelli:
corrispettivo di € 2.000 per il valore dell’opera che sarà esposta, permanentemente, nella collezione di opere ceramiche della Fondazione Tercas, nella sede di Palazzo Melatino di Teramo.
Premio CCIAA di Teramo che sarà assegnato per l’utilizzo di nuove tecniche e l’impiego di eventuali nuove tecnologie:
corrispettivo di € 2.000 per il valore dell’opera che sarà esposta, permanentemente, nella sede della CCIAA di Teramo.
I nomi dei vincitori dei tre premi verranno comunicati durante l’evento di apertura della mostra dedicato al Premio Giovani per la Ceramica in data 18 liuglio 2019.
Oltre alle opere in concorso a Villa Paris di Roseto degli Abruzzi saranno allestite quattro sezioni speciali. Una sarà dedicata al maestro, Serafino Mattucci, direttore storico dell’Istituto d’Arte di Castelli, dal 1958 al 1977, con le opere della collezione Fondazione Tercas che lasceranno in via eccezionale la loro collocazione permanete a Palazzo Melatino di Teramo.
Uno spazio, con opere provenienti da collezioni private, sarà dedicato a Giancarlo Sciannella, che dopo aver frequentato l’Istituto “Grue”, completò la sua formazione all’Accademia di Belle Arti di Roma, per affermarsi, poi, come uno dei massimi protagonisti nell’arte della scultura in terracotta contemporanea, prematuramente scomparso nel settembre del 2016.
Un importante tributo anche all’eccellente produzione dei maestri, Nino Di Simone e Marco Appicciafuoco, artisti di origine teramana, significativamente legati all’istituzione scolastica castellana, oggi affermati interpreti d’arte contemporanea.
Va ricordato che l’iniziativa si sta assicurando, come ogni anno, il patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Regione Abruzzo – Provincia di Teramo – Comune di Roseto degli Abruzzi – Comune di Castelli.
Premio “Giancarlo Sciannella” all’opera dal concept maggiormente innovativo: corrispettivo di € 2.000 per il valore dell’opera che sarà inserita, permanentemente, nella collezione della Fondazione Cingoli con sede espositiva in Villa Paris di Roseto degli Abruzzi.
Premio “Serafino Mattucci” all’opera ritenuta maggiormente aderente all’identità della ceramica di Castelli: corrispettivo di € 2.000 per il valore dell’opera che sarà esposta, permanentemente, nella collezione di opere ceramiche della Fondazione Tercas, nella sede di Palazzo Melatino di Teramo.
Premio CCIAA di Teramo che sarà assegnato per l’utilizzo di nuove tecniche e l’impiego di eventuali nuove tecnologie: corrispettivo di € 2.000 per il valore dell’opera che sarà esposta, permanentemente, nella sede della CCIAA di Teramo.