Roseto, Panthers vincono a Frascati 41 a 72. Ma dramma sfiorato
Mame Diarra Diop è una ragazza senegalese di 15 anni. Nel novembre 2020 arriva a Frascati nell’ambito del progetto ‘Diritti a Canestro’, realizzato in collaborazione con l’Unicef, che si propone di curare la crescita sportiva, scolastica e umana di ragazzi e ragazze provenienti da Paesi più poveri. Ieri sera sta giocando la partita contro Roseto: mancano 8:44 al termine, e in uno scontro fortuito di gioco cade a terra battendo violentemente la testa all’indietro sul parquet, restando immobile a terra.
Il gioco si ferma, interviene il medico che la trascina a bordo campo, ma per quanto brutta sia stata la scena non sembra una situazione così drammatica: il gioco riprende, le ragazze giocano, gli allenatori allenano, gli arbitri fischiano, i telecronisti commentano. Il problema è che a fine partita Mame è ancora immobile e priva di conoscenza dietro al canestro, e diventa chiaro a tutti che invece la situazione drammatica lo è eccome.
I minuti successivi sono difficili da descrivere per chi non ha avuto la sfortuna di essere presente al palasport di Frascati. L’ambulanza non arriva, Mame è sempre lì sdraiata a terra, con il medico, il suo allenatore e il nostro ds Laura Ortu ad assisterla, tutte le sue compagne ancora in campo in lacrime e un silenzio irreale e attonito tra il pubblico. Si teme il peggio, quei minuti senza l’ambulanza diventano ore. Il suono della sirena che si avverte finalmente in lontananza è come l’acqua nel deserto: arrivano i medici, e il sospiro di sollievo nel rivedere Mame muoversi e respirare, anche quello è difficile da spiegare. La giovane senegalese viene trasportata in ospedale, oltre un’ora dopo il trauma subito riprende finalmente conoscenza, il peggio per fortuna è scongiurato.
In tutto ciò si è giocata una partita, inutile ai fini della classifica, che le ARAN Cucine Panthers Roseto hanno vinto per 72-41 con Mariana Duran Calvette top-scorer a quota 24 e un paio di problemi fisici a Zanetti e Marini purtroppo accusati durante la partita. Le Pantere accedono alla Pool Promozione con 10 punti sui 12 disponibili, e partiranno con un discreto vantaggio nella corsa ai primi tre posti che consentiranno di continuare la corsa alla A2. Ma ci perdonerete se, per oggi, tutto questo passa in secondo piano.
CLUB BASKET FRASCATI-ARAN CUCINE PANTHERS ROSETO 41-72
(18-17; 23-33; 34-56)
FRASCATI: Angiolini, Diop 3, Faranda, G.Paradisi 7, A.Candidi 1, Mbaye 7, Ndiaye 6, D.Paradisi 3, Redfern 14, Latini. Coach: Monetti.
ROSETO: Marini 2, Demojana, Albanese 4, Lucente 4, Zanetti 3, Azzola 6, Schena 8, Duran Calvette 24, De Vettor, Kotnik 10, Atanasovska 11. Coach: Orlando.