Reddito di cittadinanza, iniziano le “lamentele”
Reddito di cittadinanza, iniziano le “lamentele” per l’importo dell’assegno.
Tra i migliaia di commenti sul profilo Facebook dell’Inps sono in molti a lamentarsi degli importi, giudicati in alcuni casi ‘ridicoli’.
Ma quanto sono bassi questi importi?
Si va da 40 ai 300 euro, cifre ben lontane sia dai 780 euro promessi in campagna elettorale.
La domanda che la maggior parte degli utenti si pone è una: come mai l’importo che mi è stato erogato è così basso?
La risposta è semplice.
Come previsto dalla legge e come riportato anche dall’Inps “la cifra spettante per Reddito di Cittadinanza o Pensione di Cittadinanza viene elaborata dall’Inps al netto delle prestazioni già spettanti e in applicazione della normativa del RdC votata in Parlamento e illustrata sul sito del Ministero del Lavoro”.
Nonostante sia scritto nero su bianco, in molti hanno fondato le loro speranze sulle cifre sbandierate dai rappresentanti del Governo, senza fare i conti con i sussidi e gli altri importi percepiti da ogni utente, che si vanno a sottrarre al reddito di cittadinanza.