Roseto, movida, Di Giuseppe: “amministrazione Nugnes predica in un modo e razzola in un altro”
A proposito della movida a Roseto degli Abruzzi, in una nota diffusa, dichiara Francesco Di Giuseppe capogruppo di FDI in consiglio comunale.
“Non è passata inosservata la determina di spesa del 4 marzo scorso che impegna l’amministrazione comunale per 1610 euro per tre operatori specializzati in quattro giornate di sabato (mese di marzo) e per 280,60 euro per l’affitto di due bagni chimici nello stesso periodo.
Come già detto in consiglio comunale, in cui siamo stati primi proponenti di una mozione sul tema, Fratelli d’Italia è a favore della sicurezza in centro, specialmente nel fine settimana; diverso però per noi è lo sperpero di denaro pubblico utilizzato solo a scopo elettorale.
Da come leggiamo nella determina di spesa, in attesa degli sponsor, è l’amministrazione comunale a farsi carico delle spese per i bagni chimici e per la sicurezza per tutti il mese di marzo attingendo le risorse necessarie dal fondo relativo all’imposta di soggiorno.
Gli atti smentiscono ufficialmente i sempre roboanti comunicati stampa in cui non si faceva cenno all’impiego dei proventi dall’imposta per questi servizi, questo per noi è inaccettabile per diversi motivi: va a certificare che esistono attività di serie A ed altre di serie B in base alla posizione sul territorio; il frutto dei proventi dell’imposta vengono utilizzati a vantaggio di operatori che non contribuiscono a generare la stessa ed è ad uso e consumo dei residenti visto che in questo periodo non ci sono flussi turistici; va a creare un pericoloso precedente viste le norme che regolano chiaramente che i servizi igienici e l’ordine pubblico devono essere garantiti dagli stessi operatori così come fanno, ad esempio, gli stabilimenti balneari o i comitati nelle varie feste patronali.
Inoltre raccogliamo e facciamo nostra la lamentela dei residenti nella zona dove sono stati posizionati i due bagni chimici, posti davanti all’ingresso di uno dei pochi palazzi storici rimasti in centro città che deturpa fortemente piazza della Libertà.
Ancora una volta la fumosa e distratta amministrazione Nugnes predica in un modo e razzola in un altro e gli annunci in pompa magna su pseudo condivisioni e collaborazioni a costo zero per risolvere i problemi nel momento in cui si trasformano in atti magicamente diventano appalti diretti dove a pagare è sempre il cittadino”.