Pescara, il reggae abruzzese di Don Tino si chiama Rise up (video)
Vogliamo parlare della musica Reggae nella città di Pescara, e del raggiungimento dei vent’anni dell’associazione culturale Negril.
Principalmente del sodalizio e del suo presidente Don Tino, che dopo la riconferma nell’organizzazione dell’Harbour Reggae Festival 2023 da parte della Marina di Pescara, di cui è il direttore artistico, propone agli amanti della musica reggae il suo nuovo singolo dal titolo “Rise Up”.
Il brano dalle timbriche reggae è nato dalla collaborazione con la formazione tedesca SoulFyah.
Il tema centrale della canzone, in uno stile prettamente new-roots, che è il tema che meglio si adatta al già leader dei Maga Dog. Il testo vuole essere un’invito ad alzarsi per un cambiamento interiore necessario dopo un momento storico mondiale, quello della pandemia Covid-19.
Il singolo è stato prodotto e diffuso sul mercato discografico, in questo periodo che coincide con la presunta fine dello stato di emergenza dovuta al cosiddetto coronavirus.
In una nota l’artista scrive: Un pezzo musicale che serve a “ricordare”, e per non smettere di lavorare su noi stessi e su chi ci è vicino. Un modo per proseguire quel lavoro di critica e cambiamento che possa migliorare tanti aspetti del vivere quotidiano che ha trasformando molti individui in esseri egoisti e individualisti”.
Questa alcune parole della sua riflessione: “Se da un lato la pandemia ha risvegliato in moltissime persone la propria coscienza, è anche vero che in molte è avvenuto un peggioramento, tanta rabbia si è riversata per strada, nelle case, nelle relazioni con le persone. Penso di aver assistito al peggio ed al meglio delle persone in questi lunghi due anni, una confusione globale ci ha avvolto, predisponendo gli esseri umani ad aiutarsi ed allo stesso tempo a scontrarsi. Siamo stati messi alla prova sotto tanti punti di vista, e non tutti ne sono usciti vincitori. Al suo interno e nella sua musica il brano Rise up dovrebbe essere quello che noi tutti dovremmo fare per migliorarci e nello stesso tempo migliorare gli altri, secondo uno schema di risveglio delle coscienze e di rispetto per tutto ciò che circonda, appunto come recita il ritornello Rise Up/Alzati c’è bisogno di cambiare”.