Roseto, Forza Italia, considerazioni sul turismo
Riceviamo e pubblichiamo alcune considerazioni sul turismo di Roseto degli Abruzzi a firma di Maristella Urbini coordinatrice di Forza Italia Roseto.
“L’estate 2024 sta per finire e l’area servizi per camper non è stata ancora ripristinata nonostante i fondi regionali di cui alla Determina Dirigenziale n. DPH002/328 del 30.12.2021 pubblicata sul BURAT Speciale n. 2 del 5 gennaio 2022, che aveva approvato l’avviso pubblico per la concessione di contributi in favore dei Comuni della Regione Abruzzo destinasti alla realizzazione di “nuove aree sosta, la ristrutturazione o l’ampliamento di aree di sosta attrezzate già esistenti, riservate esclusivamente alla sosta e al parcheggio di autocaravan e caravan”. Roseto, si era già dotata di area per carico/scarico delle acque per caravan, sin dagli anni ’90 ubicandola in Via Fonte dell’Olmo (la cartellonistica tuttora insiste all’ingresso di Roseto – Voltarrosto e SS16) ma, il servizio fu letteralmente cancellato nel 2019 dalla precedente amministrazione Di Girolamo, per fare spazio al centro di riuso (in realtà mai ultimato e coperto solo da erbacce). Nei successivi due anni, i camper in transito, per poter usufruire dei menzionati servizi, erano costretti a spostarsi in altre località. La promessa elettorale di Nugnes nel 2021, sollecitato dal sig. Giuseppe Di Gennaro (Presidente dall’associazione Camperisti di Roseto), fu quella del ripristino immediato del servizio ma, la promessa, tale è rimasta, anche davanti al citato finanziamento regionale, che avrebbe coperto le spese fino ad un massimo di 70 mila euro e di cui molti comuni hanno usufruito (Campli, esempio di buona amministrazione e di valorizzazione del territorio, che ha inaugurato il servizio domenica 17 agosto u.s. – con fondi del 2019). A distanza di tre anni, e tanti solleciti, può dirsi chiara l’intenzione dell’amministrazione Nugnes di non rispettare la promessa data, neppure per il futuro visto che, nel corso di un dibattito, il 9 agosto 2023, in presenza del sig. Di Gennaro, l’allora assessore al Turismo Mastrilli si opponeva fermamente alla realizzazione dell’area perché Lei gestiva un’azienda turistica di altro tipo e non era interessata; motivazione, che destava lo stupore di tutti i presenti e metteva la parola fine alle aspettative nutrite dall’associazione interessata. La situazione non mutava neppure al subentro dell’assessore al turismo D’Elpidio né con l’intervento dell’assessore Sottanelli; pertanto, per volontà dell’amministrazione Nugnes, la città deve rinunciare a questo tipo di turismo che, dove ben accolto, porta risorse per le attività commerciali di ogni tipo – e dirottare i camperesti sulle città limitrofe. Se a ciò sommiamo la scomparsa degli alberghi nella zona del lungomare centrale (ormai tutti condomini, ultimo in ordine di tempo l’ex Radar) comprendiamo bene che la crisi del settore turistico – che ha interessato Roseto negli ultimi due anni (estate 2022 e 2023 maglia nera tra sette sorelle della costa teramana) – con un calo di ben 100 mila presenze, poteva essere sicuramente contenuta – se non addirittura evitata. Attendiamo con ansia i dati dell’estate in corso”. |