Teramo, TaSp contro New Flying Balls Ozzano al palasport dell’Acquaviva
Quarta opportunità concessa alla Mediterranea Teramo per provare a muovere la classifica. Domenica 13 ottobre 2024 (ore 18) la Teramo a Spicchi torna a giocare al palasport dell’Acquaviva per affrontare la New Flying Balls Ozzano. Di nuovo una delle formazioni più quotate del girone E della Serie B Interregionale incrocia la strada dei biancorossi, vogliosi di offrire una prova che sia da un lato convincente per 40 minuti e dall’altra vincente.
La situazione alla vigilia di questo match, per una TaSp battuta in tutte e tre le prime uscite stagionali nonostante l’impego e la voglia di far bene, è ben delineata da coach Simone Stirpe: “Domenica affrontiamo un’altra grande squadra come Ozzano. Sapevamo che l’inizio del campionato sarebbe stato in salita e sulla nostra pelle abbiamo visto e stiamo vedendo che affrontare Recanati, Porto Recanati e Ozzano non è affatto facile. La New Flying Balls ha avuto un inizio di campionato difficile fra infortuni, influenzati e quant’altro. Ha rimediato subito una larga sconfitta a Roseto dove si sono presentati con un organico largamente rimaneggiato. Ora sembra siano rientrati tutti”.
L’allenatore della Mediterranea Teramo sa bene che tipo di atteggiamento devono avere i propri giocatori per provare ad avere la meglio di un avversario di questo calibro: “Ozzano è una squadra forte, con diversi giocatori che hanno già giocato non solo in B ma anche in Serie A come Piazza, Cortese e Ranuzzi. Sappiamo che tipo di avversari avremo di fronte. Una caratteristica della formazione emiliana è quella di voler andare spesso vicino a canestro anche con un grandissimo attaccante come Ranitovic, altra conoscenza in questo tipo di campionati, avendo giocato a Lanciano, a Pescara e prima a ancora a L’Aquila. Detto questo per la prima volta cerco delle risposte dai miei ragazzi, non come risultati ma come atteggiamento, come unione di squadra. Da tutti mi aspetto delle risposte perché il nostro obiettivo per questa partita deve essere la vittoria!”