24 Novembre 2024
Cronaca Abruzzo

Chiusura temporanea Chiesa San Domenico a Teramo per diminuzione dei Frati

L’11 Febbraio 2015, per disposizione del Commissario Apostolico, che ha deciso la chiusura della “Casa Mariana di Teramo”, i Frati Francescani dell’Immacolata hanno lasciato la cura della Chiesa di S. Domenico a Teramo, nonché quella della parrocchia di Rapino e della Cappellania di Rocciano. La chiusura della Comunità è sopraggiunta a seguito della “diminuzione dei Frati e per la partenza di alcuni religiosi in Nigeria e nelle Filippine”, venendo così meno il numero minimo per la costituzione di una “Casa Mariana”. Il vescovo di Teramo-Atri, Mons. Michele Seccia, ha delegato il parroco della Cattedrale di Teramo, don Aldino Tomassetti, per le “consegne di rito”. I Frati francescani erano arrivati a Teramo nel 2007 e avevano assicurato la cura pastorale della Chiesa di San Domenico e successivamente anche quella di Rocciano e Rapino. “Sarà mia premura, nonostante le difficoltà siano tante a motivo della scarsità di sacerdoti – ha dichiarato Mons. Seccia – verificare le possibili soluzioni atte a riaprire appena possibile la Chiesa di S. Domenico ed assicurare la cura pastorale alle comunità di Rocciano e Rapino”. “Ringrazio profondamente – ha aggiunto – i Frati Francescani dell’Immacolata e i loro superiori per il prezioso servizio reso alla Comunità della Chiesa di San Domenico ed alla Diocesi, consapevole che continueranno dove il loro Ordine li vorrà destinare”.

Vuoi ricevere le notifiche da TG Roseto? Accetto No grazie